In questa guida spieghiamo quale risulta essere la versione corretta tra Beneficenza e Beneficienza.
Il termine Beneficenza è semplice da spiegare, si tratta di un’attività che si fa in favore di qualcuno, di solito per chi è meno fortunato. L’espressione Fare beneficenza rende molto bene il significato di questa parola, che si può trovare direttamente in tutti i dizionari di italiano.
Cerchiamo di capire quale risulta essere l’espressione più corretta in italiano. Andiamo con ordine. Quello che bisogna capire è se in questa parola serve la I dopo la C o meno. La risposta è no.
Vediamo perché in tanti sono ancora convinti che si scriva Beneficienza. Beneficenza e Beneficienza non hanno, nella lettura e nel parlato, una differenza di pronuncia in grado da fare capire a molti l’errore grossolano. I più se ne sono resi conto scrivendo al computer, quando la sottolineatura rossa del programma di scrittura ha fatto scoprire che l’espressione era sbagliata.
Cerchiamo di capire, però, come nasce questa confusione. Ci sono parole come Efficienza, che hanno la I e che sono corrette in italiano. Quindi, visto che a suono sembrano non esserci problemi, si punta sulla parola Beneficienza, senza notare l’errore. Quando si va sul dizionario però, si scopre che la parola giusta è in realtà Beneficenza. Dipende tutto dal latino, la lingua degli antichi Romani dalla quale derivano numerose parole in italiano e in altre lingue. Quindi, alcune parole, con il passare dei secoli, hanno mantenuto la I, come nel caso di Efficienza. Nel caso di Beneficenza, questo non è avvenuto, quindi in italiano, la I è scomparsa e scrivere Beneficienza è completamente sbagliato.
Non ci resta che passare al prossimo approfondimento dedicato alla lingua italiana e a come scrivere le parole, ricordando che Beneficenza si scrive senza la I. Un errore semplice da evitare.