In questa guida spieghiamo quale risulta essere la versione corretta tra A proposito e Approposito. I dubbi vengono spontanei e non solo se non si conosce bene la lingua italiana, perché in qualche testo antico è possibile trovare la formula di Approposito.
L’espressione nasceva da un processo di univerbazione tra le due parole. L’italiano, però, è una lingua soggetta a continuo cambiamento. Anche se in passato poteva essere considerata la forma di Approposito come formula corretta, oggi non è più possibile accettare questa espressione scritta in questo modo.
Tutte le grammatiche e i programmi di videoscrittura più utilizzati segnalano l’espressione come errata, in favore del più corretto A proposito. Il cambiamento era già stato evidente nel linguaggio corrente, perché, nella resa parlata, nell’ultimo secolo si intende a scandire, dividendo le parole, portando così alla resa corretta di oggi.
Come sempre, quando si tratta di scegliere una formula esatta tra due formule che possono essere apparentemente corrette dal punto di vista della resa grammaticale, si preferisce la resa più utilizzata. Di conseguenza, puoi scrivere tranquillamente A proposito e non devi scrivere Approposito con la doppia P.
Per quanto riguarda la divisione in sillabe, ricorda che A è una preposizione a parte e che il nesso consonantico PRO di Proposito non andrà staccato.
L’espressione serve a indicare un argomento che è affine a quanto si è detto in precedenza. Se non ricordi come si scrive A proposito, puoi usare un’espressione vicina come significato, come Già che ci siamo con gli amici, oppure Per restare in tema, o ancora Al riguardo. Sappi che ci sono tantissime espressioni, soprattutto tra gli avverbi, che possono creare adito a dubbi. Un caso è quello di Tuttora, che, invece, va tutto unito per via del processo di univerbazione
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