In questa guida spieghiamo quale risulta essere la versione corretta tra Fatiscente e Fatisciente.
Tra Fatiscente e Fatisciente la maniera corretta di scrivere e di pronunciare questo termine è Fatiscente.
Il termine fatiscente proviene dal verbo Fatiscere, che significa aprirsi, fendersi, e che descrive una serie di danneggiamenti causati dall’incuria e dal tempo, non da un accidente particolare. Come l’avere abbandonato l’oggetto, ormai fatiscente appunto, al naturale destino delle cose. In questo senso la parola fatiscente può considerarsi composta da fatis, come fatale, e inscenare, come mettere in mostra, in rilievo. Traducendolo quindi sarebbe ciò che appare a causa dell’opera del fato, o ciò che fatalmente avviene. E la parola scena, che è il centro del verbo inscenare, non ha la i. Ma cerchiamo di capire quando usare la parola fatiscente.
La parola fatiscente viene utilizzata generalmente quando si parla di edifici o di opere murarie. Serve appunto ad indicare la degenerazione dello stato ottimale, verificatasi lentamente nel tempo, oltre che di una situazione d’incuria nella manutenzione, o di abbandono. Può essere rivolto alle semplici parti visibili come tetto e mura. Per le coperture indica le condizioni di degrado delle tegole e delle gronde. Situazioni che devono risaltare alla vista, ma non tali da essere ai limiti del disastro. Per le pareti invece devono indicare le cattive condizioni dei muri, con crepe e spaccature evidenti, ma ancora in piedi. In pratica fatiscente è un termine che indica un degrado edile avanzato, anche con una situazione di possibile instabilità, ma non lo stato di crollo e di rovina.
Il termine fatiscente, oltre che alle singole costruzioni, si applica a tutte le opere di servizio pubblico e privato che possano essere inserite nella tipologia abitativa, come condotte e reti di distribuzione, oppure beni pubblici e monumenti. Ma lo si può pure usare, per analogia, a ciò che si avvicina all’idea di una casa, come un partito politico, o un luogo simbolico d’unione, come una dottrina.
