In questa guida spieghiamo quale risulta essere la versione corretta tra Progetto e Proggetto.
La maniera esatta di scrivere e di pronunciare questa parola è Progetto con una sola g. Scrivere Proggetto è un errore. Il termine progetto è molto usato, sia in ambito tecnico che per definire un percorso mirato ad ottenere un risultato preciso. Progetto è una parola composta da pro e getto, dove il prefisso pro può essere tradotto come a favore oppure per, mentre la parola getto viene dal verbo gettare, e indica l’azione repentina del lasciare andare una cosa, lanciandola o abbandonando la presa.
Di fatto gettare viene dal latino iacio, iacis, iacere che, oltre al significato di lanciare, tirare e scagliare viene usato per descrivere gesti diversi, come spargere o disseminare oppure divulgare e pubblicare o emettere, dire e insinuare. Una nutrita varietà di significati che possono dare al termine progetto sensi diversi.
Così, il progetto di una costruzione, può essere tradotto come la preparazione delle fasi di realizzazione dell’opera muraria a partire dall’inizio, cioè dalle fondamenta, quindi un percorso ideale che consenta poi di mettere mano all’opera, costruendo materialmente le basi. In questo caso il progetto è un atto favorevole al gettare le basi.
Ovviamente, se in senso materiale si può parlare di fabbricato, in senso figurato il termine progetto indica la stesura, in chiaro, di tutte le fasi che possono determinare come iniziare un’opera qualsiasi, tale da garantire che le basi siano solide, e correttamente collocate dall’inizio. Di conseguenza, se progetto una campagna pubblicitaria, devo studiare per capire esattamente cosa mi serve per partire, in modo da non rimanere sprovvisto di risorse, le fondamenta appunto, a metà percorso. Quindi qui il progetto è un’opera previsionale.
Se progetto un libro dovrò sapere come si svolgerà la trama, in modo da delineare dall’inizio situazione e personaggi. In questo caso il progetto è una proiezione. Se scrivo un progetto di legge è più che altro una manifestazione d’intenti, perché quelle basi che getto per delineare la legge, dovranno rappresentare le ragioni su cui discutere. Se faccio un progetto di massima invece mi pongo un obiettivo elastico, in modo da soddisfarlo comunque, da un minimo ad un massimo. Termini di oscillazione che andranno definiti in corso di realizzazione delle basi, e alle quali seguirà necessariamente un progetto definitivo.
Ma vediamo il prefisso pro, nel senso di favorevole, unito ai vari significati di getto, oltre quello già visto di costruire. Insieme a lanciare può essere letto in senso figurato, per cui progettare può significare promuovere, cioè qualcosa che sia a favore di un lancio. Con disseminare si può immaginare un’azione di proselitismo, un qualcosa che sia favorevole a diffondere un’idea. Con divulgare invece, il progetto è decisamente più informativo che filosofico, ed è favorevole alla conoscenza.