In questa guida spieghiamo quale versione risulta essere corretta tra A Fianco e Affianco.
Per sapere come si scrive, è bene capire prima cosa si vuole dire e a cosa si vuole fare riferimento. Nel caso specifico, devi scoprire se stai parlando di un verbo o di un avverbio. Se stai parlando di un verbo, in questo caso alla prima persona singolare del verbo, allora devi utilizzare Affianco, come riportato nel seguente esempio, Io affianco il collega per questo progetto. Affianco risulta il predicato verbale, che si riferisce al soggetto Io.
Se, invece, vuoi dire che sei vicino a qualcuno, allora la soluzione più giusta è A fianco. Ecco una frase di esempio per te, Sono a fianco del panificio, inteso come vicino al negozio. A fianco si può usare, ovviamente, anche in caso di persone, dicendo di essere a fianco di un collega, inteso sempre come luogo fisico e utilizzando quella persona come riferimento per farsi trovare.
Utilizzare Affianco è scorretto inteso come vicino a e l’errore può essere segnalato da una persona attenta alla grammatica italiana. L’errore è attestato anche dalla Treccani e dall’Accademia della Crusca, che giudicano errato l’uso di Affianco come avverbio. Purtroppo, in questo caso, non ci sono regole che aiutino a ricordare, altri casi a cui fare riferimento, oppure un suono diverso che a orecchio fanno sentire l’errore. L’unica soluzione è consultare il dizionario in caso non si riesca a ricordare e andare a vedere i siti relativi alla grammatica italiana per scoprire dove sta l’errore.
La distinzione tra Affianco e A fianco è poco nota, ma abbastanza marcata dal punto di vista del significato, perciò cadere in questo errore significa rischiare di non essere capiti dal proprio interlocutore. Il consiglio è di andare sempre a cercare una soluzione pratica in caso di dubbi, in modo da non lasciarsi fermare solo perché non si sa come scrivere una determinata parola. Affianco e A fianco non sono uguali come sembrano, ma uno è corretto come verbo, l’altro è corretto come avverbio.