In questa guida spieghiamo quale risulta essere la versione corretta tra Formaggiera o Formaggera. Il suono non aiuta di certo chi ha bisogno di un aiuto per sciogliere questo dubbio, vediamo di risolverlo in questa guida.
Formaggiera appartiene alle parole derivate che rappresentano i contenitori di alcuni alimenti. Per esempio, l’oliera contiene l’olio. Di conseguenza, si può definire una regola generale, che possa aiutare chi si trova in difficoltà e non è in grado sul momento di consultare un dizionario. La regola è che, quando si parla di contenitori di alimenti, basta eliminare l’ultima vocale e aggiungere il nesso -IERA. Ecco alcuni esempi, zuccheriera, zucchero più IERA, saliera, sale più IERA, oliera, olio più IERA.
Il contenitore del formaggio si chiama quindi Formaggiera, ovvero l’unione tra formaggio e IERA. Nell’unire il nesso, non svaniscono sia la I che la O, ma solo la O. Come abbiamo detto all’inizio, però, Formaggiera ha una piccola insidia. Nonostante si scriva Formaggiera, si legge senza la I, come può accadere a diverse parole che hanno il nesso GI e accanto una vocale, solitamente la E.
Per questo, scrivere Formaggera rispetto a Formaggiera è considerato errore non grave e la Treccani illustra anche come in testi di epoca passata si possa riscontrare come corretto il termine Formaggera. La soluzione giusta è comunque Formaggiera e questa dovrai imparare, anche aiutandoti con la regola e con le parole che appartengono allo stesso gruppo. Quando dici questa parola, però, non premere molto l’accento sulla I.
Ricorda che qui una regola c’è e dovrai ripeterla per non commettere errori, quando ci sono contenitori di particolari alimenti, si usa il nesso -IERA. Quando si inserisce il nesso, solo l’ultima vocale se ne va, lasciando il resto della parola inalterato.