I nomi difettivi sono nomi, abbastanza comuni e molto utilizzati, che hanno una particolarità che può sfuggire. Si tratta di parole che non hanno la resa al singolare, oppure non hanno la resa al plurale.
Questo significa che, se li usi anche nella loro forma mancante, rischi di fare errori grossolani. I nomi difettivi sono indicati direttamente sul dizionario, nella sigla che viene inserita tra parentesi, prima di indicare il significato.
Iniziamo dai nomi difettivi del singolare, ovvero nomi che hanno solo il plurale e che sbagli a scrivere in singolare. I nomi di questo tipo sono nomi che hanno più senso al plurale, oppure che sono utilizzati al singolare solo in rari casi, o che ancora erano già solo al plurale in latino. Facciamo qualche esempio pratico per fare chiarezza. I pantaloni sono un nome difettivo del singolare, perché è un difficile che qualcuno dica il pantalone, a meno che non voglia indicare un paio specifico in suo possesso. Ci sono, invece, in questo gruppo, nomi che non prevedono nemmeno questa eccezione, è il caso di Nozze, la cui forma singolare Nozza è considerata errore grave.
I nomi di questo tipo possono essere difettivi anche del plurale, ovvero essere presenti solo al singolare. Anche in questo caso, il motivo è logico, ma anche dipendente dall’origine della parola. L’esempio più comune è quello del Latte, i cui Latti è considerato errore.
In questo gruppo ci sono anche nomi di preziosi, come l’oro e l’argento, dove gli ori e gli argenti sono in realtà degli oggetti in questi materiali, oppure i nomi di mesi, è infatti impossibile trovare i maggi, i gennai e i febbrai, o ancora i nomi di parole che anche al singolare indicano un gruppo. Questi nomi si chiamano nomi collettivi e sono utilizzati proprio per indicare un gruppo di individui o di elementi. Per esempio, il gregge indica già un certo numero di pecore, ma dire i greggi, anche se non sbagliato, indicherà comunque più gruppi. Lo stesso vale per parecchi nomi collettivi, riferiti a piante, animali e persone. Per esempio, il fogliame può diventare i fogliami, a patto di pensare che ci siano più gruppi di foglie insieme. Insomma, i nomi difettivi sono semplici da capire, devi solo fare attenzione.