I nomi indipendenti sono nomi che hanno una resa al maschile e una resa al femminile completamente diversa. Invece di cambiare solo la desinenza, da -O a -A, cambia completamente la parola.
Il motivo è molto semplice, nell’origine latina, queste parole erano già diverse e, in italiano, hanno mantenuto questa diversità. Non cambia, però, il significato delle parole stesse. Per fare chiarezza, facciamo qualche esempio. Nomi indipendenti sono Marito e Moglie. Quindi, al femminile non troveremo Marita, mentre per il maschile non troveremo Moglio. La ragione è molto semplice, il marito in latino si diceva Maritum, mentre la moglie Mulier. Una volta tradotte queste parole, è rimasta la differenza tra loro.
Questo non avviene in parole come Alunno. dove troviamo tranquillamente Alunno e Alunna con un semplice cambio di desinenza. La stessa situazione per gli stessi motivi si ripete per Toro e Vacca, oppure per Genero e Nuora. In questi casi, tentare di mettere solo la desinenza significa fare errori grossolani, anche se si possono evitare facilmente.
Molti nomi indipendenti sono comuni. Ecco alcuni esempi di nomi indipendenti.
Celibe – Nubile
Fratello – Sorella
Maschio – Femmina
Uomo – Donna
Molti sono anche i nomi di animali che sono indipendenti. Prima avevamo fatto l’esempio di Toro. La stessa regola vale anche per questo elenco di nomi.
Montone – Pecora
Fuco – Ape
Becco – Capra
I nomi indipendenti sono molto facili da riconoscere, basta farce pratica. Se hai altri dubbi e non sai come scioglierli, scegli tra i nostri approfondimenti quello che fa al caso tuo, oppure richiedi un approfondimento via commento per saperne di più. In questo modo, sarà più semplice scrivere in italiano corretto senza imprecisioni.